What to expect
Jun. 9th, 2019 03:05 pm![[personal profile]](https://www.dreamwidth.org/img/silk/identity/user.png)
Fandom: MCU
Pairing: Loki/Tony Stark
Prompt: Genderfluid (15)
Challenge: GiugnoBaleno (LandeDiFandom)
Loki si materializza direttamente sul divano di pelle nera nel salotto di Tony, le dita che già tamburellano contro il bracciolo. “Devo parlare con Tony Stark” ordina autoritario.
Bruce quasi si strozza con il the che stava bevendo, mentre la mano di Clint corre in automatico al coltello che tiene assicurato alla cintura per i momenti come quello, in cui il suo arco è inutilizzabile.
“Fratello, cosa ti porta qui?” Thor è il più sorpreso di tutti.
Loki inarca un sopracciglio con una smorfia di irritazione per la stupidità del fratello. “Devo parlare con Tony Stark” scandisce ogni parola per far trapelare la banalità della domanda, ma Thor non sembra accorgersene.
“Troppa fatica suonare il campanello?” chiede Occhio di Falco rilassando la stretta sull’impugnatura, ma senza ritirare la mano. Loki sarà anche stato dichiarato non pericoloso e le sue azioni giustificate dal controllo di Thanos, ma Clint non ha un bel ricordo di New York e l’unica cosa che gli ha impedito di cavare un occhio al dio norreno è il beneficio del dubbio che neppure a lui sia andata molto bene. Questo non significa che si fidi di lui, ha visto troppi doppiogiochisti nella sua carriera di spia per cascarci con entrambe le scarpe come un novellino.
“C’era il rischio che non mi ricevesse. E poi non posso fare grandi sforzi nelle mie condizioni”
“Quali condizioni? Quelle di psicopatico con seri problemi mentali?” ridacchia Bruce, gettando il the rimasto nel lavandino. Improvvisamente gli sembra di avere la bocca piena di cenere e ogni prospettiva di relax è appena andata a farsi benedire da una delle più grandi minacce dell’umanità appena apparsa come niente fosse nella base degli Avengers, la meglio protetta d’America. A disagio Bruce si trova a chiedersi quanto siano davvero sicure le misure di sicurezza di Tony.
“Mr. Laufeyson, non la aspettavamo oggi” i protocolli di Jarvis sono educati come sempre.
“Sì, Jarvis lo so, ma ho la necessità di parlare con Stark. Adesso. Trovamelo.” Loki cominci a spazientirsi e il suo tono è tagliente.
“Qual è il problema, fratello?” Thor chiede guardingo. Non gli piace affatto il tono di Loki.
“Sono svanger” sbuffa quello con disgusto e Thor lo fissa con gli occhi sgranati.
“Non di nuovo!”
“Qualcuno può tradurre?” chiede Clint, che il norvegese non ha mai ritenuto utile impararlo.
“Sono in dolce attesa.”
Bruce ridacchia. “Questa è buona.”
“Non è una battuta”
“Ma - ma sei un uomo.” Clint non si abituerà mai a questo nuovo di mondo di alieni e magia e tecnologie avanzatissime che possono resuscitare i morti.
“Non sempre.”
“Oh.”